Mountain Bike - Campo Imperatore 02/08/2009

 

Giornata al Gran Sasso davvero speciale, senza vento ma con una piacevole brezza e sole caldo ma ben sopportabile.

Dopo un passaggio tra le tende e i punti di raccolta del terremoto che ci fa sentire un po’ fuori luogo e inadeguati, partiamo da Santo Stefano di Sessanio alla volta di Campo Imperatore. La torre simbolo è crollata ma già hanno recuperato le macerie e iniziato la ricostruzione. La strada è molto bella, attraversa antichi campi coltivati e ancora qualche appezzamento tuttora a lenticchia. La strada la conosciamo, tuttavia al valico che si affaccia sulla piana siamo emozionati alla vista del Corno Grande e dei suoi satelliti verso sud est, Brancastello, Prena e Camicia in veste estiva ma sempre imponenti.

 Dopo il lungo e solo apparentemente piatto attraversamento dell’altopiano, arriviamo all’ultima salita per il piazzale che affrontiamo con la certezza che l’obiettivo è vicino. In totale 28 chilometri e 900 di dislivello.

Al ritorno ci fermiamo per il rituale arrosticino al rifugio di lago Racollo (tel. 3396266178) che scopriamo accogliente, aperto tutto l’anno, possibilità di pernottamento.

La discesa verso Santo Stefano, con i campi tinti di arancione dal tramonto imminente è un grande spettacolo. Breve deviazione su sterrato per Calascio, vista della rocca e poi strada-balcone per Santo Stefano. In totale 66 km.