Primo giro in bici di questo altopiano bellissimo caratterizzato dall’alternarsi di faggete e radure, doline e inghiottitoi che a Mara sembrerebbero interessanti. Grandi spazi disabitati, verde a perdita d’occhio d’estate e vaste distese di neve in inverno. Incontriamo due caprioli e anche cinghiali, oltre che mandrie di bovini e cavalli bradi al pascolo.

Partiamo da Campaegli, imbocchiamo la Valle della Lepre e per bosco fitto arriviamo a Campo Secco. Ci dirigiamo nella valle dell’Autore e, spingendo nell’ultimo tratto, arriviamo infine alle vedute. Da qui discesa fino a Campo dell’Osso dove imbocchiamo la valle Maiura che con bellissimo percorso misto ci riporta a Campaegli. Da qui in auto scendiamo a Cervara di Roma, “il paese degli artisti”.

Per chi volesse pernottare in loco, abbiamo trovato ottima la “Domus Serafinae” poco distante (tel.0774828205).