Monte la Meta 09/05/2010- Scialpinismo

Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare... ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa...

 

La Meta con i suoi 2400 e passa  metri riserva , a chi è disposto ad amarla , la piacevole sopresa di un velo di parecchi centimetri di neve fresca a maggio.

Discesa nel canalone centrale (consigliabile) con la bellissima visione di un lentissimo e rumoroso scivolamento valanghivo che avviene in diretta prima di scendere.

Il suo fruscìo riempie la valle ed incanta come solo certi spettacoli delle montagne che amiamo sanno emozionarci.

Mi fermo prima di calzare il casco e mi chiedo se merito questo spettacolo mozzafiato. Incantati  da questo fruscìo e silenziosi anche i pochi escursionisti intorno.

Questa volta conviene scendere sui tratti fuori dalle lingue di valanga per gustarsi appieno i centimetri di neve fresca ancora intatti e non precipitati a valle che permettono un buon galleggiamento e un ottimale scorrimento degli sci.

L'emozione è grande al momento di attaccare il pendìo che in alto è del tutto vergine e una curva dopo l'altra , accompagnato e inseguito da divertenti pallottoni di neve rotolanti sollevati dal corto raggio, arrivo nel catino basale....

Nessun tipo di neve è favorevole per chi non sa dove andare ....ma per noi che sappiamo anche un velo sarà prezioso...

Un brivido di gioia conclude la discesa...ho gli occhi umidi ...non per l'aria fresca.